Giorno del Dono – 4 Ottobre 2019


4 ottobre 2019 – Giorno del Dono: a Roma la tappa istituzionale della nuova campagna promozionale nazionale FRATRES – UNITED Legami di Sangue #DaMeATe

 

Grazie all’iniziativa della Senatrice Paola Boldrini, membro della Commissione Igiene e Sanità Senato, la nuova Campagna Promozionale Nazionale FRATRES – UNITED “Legami di Sangue #DaMeATe”, lanciata ad agosto sui social e diventata subito virale, registrando nei due mesi passati un record di visualizzazioni, condivisioni ed interazioni, fa tappa a Roma per una storica giornata istituzionale.

Venerdì 4 Ottobre p.v, infatti, dalle ore 11 alle 13.30, presso la Sala dell’Istituto S.Maria in Aquiro sita a Roma in Piazza Capranica n° 72, si terrà uno speciale evento dedicato a tale Campagnaal quale parteciperanno, oltre alle previste rappresentanze nazionali di FRATRES ed UNITED, i rappresentanti delle Istituzioni Pubbliche, le altre Associazioni e Federazioni del dono biologico e note autorità, tra le quali il Senatore Edo Patriarca, già Presidente sia dell’Istituto Italiano della Donazione che del Centro Nazionale per il Volontariato che portavoce del Forum Nazionale del Terzo Settore.

“Sono molto contenta di aver contribuito, con questa iniziativa – dichiara la Senatrice Paola Boldrini – a mettere in evidenza ed all’attenzione dell’opinione pubblica, le buone prassi che Associazioni come FRATRES e UNITED diffondono per favorire la cultura della donazione del sangue. In occasione della giornata del dono, istituita per legge nel 2015, mi preme sottolineare che chi dona sangue oggi con grande senso civico e solidaristico garantisce ai nostri concittadini che ne hanno bisogno, l’attuazione dell’art. 32 della nostra Costituzione. Purtroppo i dati ci dicono che c’è sempre più bisogno di donatori per questo mi auguro che campagne come questa, che vedono anche la collaborazione tra Istituzioni Pubbliche, possano essere di aiuto a far aumentare la platea dei donatori, soprattutto nelle nuove generazioni.”

Una Campagna solo idealmente “Donatore – Ricevente” ma che mira a tenere sempre presente non tanto chi sia il ricevente – perchè la donazione è anonima – bensì che esiste sempre e comunque un ricevente a noi sconosciuto che può solo sperare nella sensibilità di chi, in buona salute, si ricordi di lui, donando un po’ di sangue per la salvaguardia della sua salute. Infatti la necessità di trasfusioni è pari in Italia, ogni giorno, a quasi 8.200 unità di sangue per circa 1.800 persone, e non deriva solo da incidenti o situazioni di emergenza – come ancora purtroppo una grande parte della popolazione percepisce – bensì anche dalle emoglobinopatie che costringono a trasfusioni periodiche nonché ovviamente dagli interventi chirurgici programmati.

“Viviamo in una situazione di sostanziale equilibrio grazie all’enorme sforzo dei donatori e delle loro Associazioni e Federazioni – commenta il Direttore Generale del Centro Nazionale Sangue Giancarlo Maria Liumbruno – ma in alcune regioni periodicamente è necessario ricorrere al sistema della compensazione. E’ importante che tutte le Regioni cerchino di contribuire il più possibile al sistema di compensazione nazionale e che garantiscano una organizzazione della rispettiva rete regionale di medicina trasfusionale tale da mantenere costanti i livelli di raccolta di plasma e sangue anche durante i primi mesi dell’anno o quelli estivi e conseguire gli obiettivi di raccolta del plasma e del sangue contenuti nel programma nazionale di autosufficienza.”

Purtroppo, nonostante certi segnali di incremento in alcuni ambiti territoriali, c’è bisogno ancora di intensificare l’attività donazionale, sia attraverso la chiamata dei donatori già iscritti che con appelli di sensibilizzazione alla cittadinanza ancora più frequenti, mirati e visibili: la donazione del sangue, oltre che essere un gesto necessario, è anche un segno di responsabilità, solidarietà e condivisione. Inoltre, poiché, come ha ricordato anche la Senatrice Paola Boldrini, la salute è un diritto tutelato dalla Costituzione, da ciò consegue che ogni cittadino ha anche il dovere civico di contribuire a garantire al prossimo la possibilità di fruire di questo irrinunciabile diritto.

“La sensibilità espressa dalle Istituzioni Pubbliche per questa Campagna – afferma il Presidente Nazionale FRATRES Sergio Ballestracci– combinata al record di interazioni registrate sui social è sicuramente un chiaro segnale che il messaggio di sensibilizzazione alla donazione del sangue, quando è abbinato alla visualizzazione dei motivi che lo rendono periodicamente necessario per chi ne ha bisogno, riesce in modo più toccante, coinvolgente e concreto a raggiungere l’attenzione delle persone generando emozioni che non possono lasciare indifferenti e riuscendo a far cogliere il perchè – e per chi – “C’è bisogno di sangue!”. Sicuramente poi la collaborazione con queste Istituzioni rappresenta un valore aggiunto per smuovere le coscienze e portare ad essere attuali temi come quelli della necessità di sangue ed emocomponenti e del Volontariato che se ne occupa. Esiste infatti un’Italia che mette al centro le persone ed i loro problemi, di cui fa parte la grande famiglia del Volontariato associazionistico, che ogni giorno si preoccupa di dare soluzioni, negli ambiti di competenza, ai problemi della collettività in materia di tutela del Diritto alla Salute, senza nulla chiedere se non quella di essere ascoltata ed aiutata dalle Istituzioni per concorrere, tutti insieme, al bene comune, missione, per noi Fratres, mossa dalla carità cristiana oltre che dalla solidarietà umana.”

La FRATRES, che è una delle quattro Associazioni e Federazioni del Volontariato del dono del sangue ed emocomponenti riconosciuta a livello nazionale, riunisce oltre 600 Gruppi Donatori di Sangue Fratres – i primi dei quali nati negli anni ’50 – operanti in 14 regioni di Italia, con articolazioni o incaricati e Consulte Giovani a livello provinciale, regionale e nazionale. Nel 2018 ha raccolto circa 130.000 unità di sangue ed emocomponenti, concorrendo al raggiungimento del fabbisogno nazionale di questo bene prezioso, che solo l’uomo può donare al suo prossimo, attraverso la programmazione ed analisi delle attività atte a garantire agli utenti del Servizio Sanitario Nazionale che hanno bisogno di sangue, emocomponenti o emoderivati la piena fruizione del Diritto alla Salute.

UNITED, Federazione Italiana delle Associazioni delle Anemie Rare, Talassemia e Drepanocitosi, è un Organismo Nazionale, nato un decennio fa, che dà rappresentanza agli oltre 4.000 pazienti delle 39 Associazioni Federate su tutto il territorio Italiano, alcune delle quali costituite nel lontano 1974.

FRATRES ed UNITED hanno sancito, in data 20 Ottobre 2018, un Protocollo di Intesa atto alla loro collaborazione interassociativa per una sempre più ampia e capillare opera di sensibilizzazione della cultura del dono del sangue e del suo utilizzo terapeutico.

“Se doniamo sangue non siamo più buoni ma contribuiamo a ridistribuire un bene primario come la salute. Donare sangue cambia il destino di chi lo riceve, e non solo, grazie alla forza di un gesto di amore solidale. Fai la tua parte: unisciti a noi!” e proprio sul cambiamento del destino di chi lo riceve dichiara il Presidente di UNITED, Tony Saccà: “Una società è tanto più civile quanto più, ciascuna persona che la costituisce, si dimostra in grado di compartecipare al bene della collettività. Una persona affetta da talassemia necessita ogni 15/20 giorni di trasfusioni, questo fa sì che per poter proseguire una vita, crescere, fare dei progetti e sperare di creare una nuova famiglia possa solo fare affidamento su quel generoso gesto di attenzione ed amore che proviene da chi dona un po’ del proprio sangue per la salvaguardia dell’altrui salute. E’ un amore quindi che si moltiplica perchè donando sangue si regala non solo la possibilità di avere una vita ma addirittura di crearne altre. Grazie a quel dono possono nascere figli che altrimenti non solo non avrebbero conosciuto i loro genitori ma non sarebbero neanche venuti al mondo. Grazie quindi a tutti i donatori di sangue ed alle Associazioni e Federazioni che li rappresentano, alle Istituzioni Pubbliche per occasioni come questa che aiutano ad attenzionare questo vitale settore del sociale ed in particolare grazie alla Fratres per il brillante sviluppo di questa iniziativa congiunta che fa parte delle iniziative in collaborazione disciplinate da uno specifico Protocollo d’Intesa Nazionale tra le nostre Associazioni e che serba ancora molte sorprese ed iniziative innovative di prossima realizzazione!”.

La Campagna proseguirà, nei prossimi giorni, con la diffusione ed affissione delle locandine e dei manifesti – e con la condivisione dei file per la personalizzazione prestampa tipografica – nonchè dei pieghevoli informativi da utilizzare anche nelle scuole, in collaborazione con le strutture territoriali FRATRES & UNITED di tutta Italia, con mirate storie di Instagram e contest ad esse ispirati nonché con un video informativo sul percorso del dono.

Segui l’hashtag #DaMeATe, corri a donare ed esorta i tuoi amici a diventare donatori! C’è bisogno anche di te, ora lo sai!

 

Comunicato stampa di Fratres per il lancio della campagna sui social, galleria immagini ed allegati

 

Comunicato stampa sul sito di Fratres